M° Anko Itosu
( 1830 -  )

 

 

 
LA FILOSOFIA DI ANKO ITOSU:
1) Il Karate non deve essere praticato per interesse personale, ma per proteggere i propri familiari e non deve essere usato a danno di nessuno;
2) Il Karate è praticato per rendere muscoli e ossa forti come rocce e fare braccia e gambe come spade per servire ed aiutare la società in caso di difesa;
3) Il Karate non si può imparare in un breve periodo. Una o due ore di serio e duro allenamento al giorno per un periodo di tre quattro anni sono necessari;
4) Il Karate richiede mani e piedi così forti che è necessario praticare 100-200 volte al giorno il makiwara e il sacco;
5) Il Karate deve essere praticato con il busto diritto (zona lombare), i polmoni (torace) bene aperti, le spalle rilassate (basse) ed i piedi saldamente piantati al suolo;
6) Il Kata di Karate deve essere praticato avendo chiara nella mente la sua applicazione pratica;
7) Il Kata di Karate deve essere praticato sia come allenamento fisico sia con l'idea della sua applicazione reale;
8) Il Karate deve essere praticato con la stessa intensità che se voi foste sul campo di battaglia;
9) Il Karate deve essere praticato nella maniera corretta per  incrementare la propria forza fisica;
10) I Maestri di Karate hanno vissuto a lungo perché sono stati capaci di sviluppare ossa e muscoli, aiutare con l'allenamento gli organi interni e migliorare la circolazione del sangue.
Per queste ragioni il Karate deve essere praticato e insegnato a partire dalle scuole elementari.

M° Anko Azato          M° Gichin Funakoshi